Il pollo al dragoncello è un classico della cucina francese. Si può usare il dragoncello fresco oppure quello secco (come nel mio caso), sapendo però che quello secco paradossalmente profuma molto di più.
Non do proporzioni, vedete voi quanto ne volete fare...
Pollo spezzato in più pezzi
Cipolla bianca sminuzzata
Prezzemolo tritato
Dragoncello secco o fresco
Vino bianco secco
Champignons a fettine
Farina bianca
Sale e pepe
Burro
Olio di semi
In un tegame da stufati fate dorare leggermente i pezzi di pollo in poco burro e olio di semi.
Quando i pezzi di pollo sono dorati, versare un po' di vino bianco secco e lasciarlo sfumare a fuoco alto.
Aggiungere la cipolla, il prezzemolo e il dragoncello tritato e lasciate appassire il tutto girando spesso.
Aggiungere i champignons e il sale, questo farà "sudare" i champignons che rilasceranno parecchia acqua.
Coprite allora il tegame e lasciate cuocere a fuoco medio fino a quando il pollo non è ben tenero.
Abbassare il fuoco al minimo e levare dal tegame sia il pollo che i champignons.
Nel liquido che rimane in tegame versate un cucchiaio rado circa di farina precedentemente diluita in un bicchiere di latte e girate bene con la frusta per ottenere una salsa un po' spessa ma non troppo che lascerete cuocere per 5 minuti a fuoco basso.
Rimettere il pollo ed i champignons nella salsa, mescolare bene, aggiungere il pepe macinato di fresco e servite con patate al vapore o riso bianco.
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