Un
ricordo della "carbonade" fiamminga di manzo e prugne, o della
"tajine" marocchina di agnello e prugne, insomma qualche ricordo mi è
riaffiorato quand'ho deciso di fare questo stufato, dandogli un tocco ebraico
caratterizzato dal miele e dalle mandorle.
Dunque:
muscolo di manzo, cipolla abbondante, olio di semi o di oliva (gli ebrei non
cucinano la carne con latticini o grassi da latte quindi niente burro...),
brodo di carne se ne avete oppure acqua, miele, prugne secche, cannela,
mandorle spellate, sale e pepe.
Le
quantità sono a piacere...
Sminuzzare
la cipolla, o meglio grattarla con una grattugia dai buchi grossi, e farla
"fondere" (non dorare) nell'olio in tegame capiente.
Aggiungere
la carne tagliata a spezzatino, leggermente infarinata, e farla dorare bene.
Aggiungere
le mandorle, il miele (a piacere ma non tanto), la cannella in polvere oppure
una bella corteccia, coprire con brodo (o acqua) e se brodo è salare e pepare
DOPO averlo aggiunto e avere assaggiato.
10
minuti prima della fine della cottura a fuoco molto basso per tutt'il tempo che
ci vuole per ottenere carne tenerissima, aggiungere le prugne secche
preferibilmente snocciolate.
Servire
con patate al vapore, riso, cuscus, bulghur o ciò che più vi piace...
2 commenti:
questo stufato ci piace assai.
provai con le mandorle, ma con le prugne secche lo stufato mai, qualche volta il maiale.
s'ha da fa'...
Eh si!
:)))
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