Cortesia foto: http://www.aula-arabe.com
Tahina o T'hina o Tahini o Tahine...
Originaria di tutto il Medioriente, la tahina è una pasta di sesamo che si compra in barattolo e che è densa e color caffellatte, con un sapore a nocciola molto piacevole. In generale è ricoperta nel barattolo con un pò di olio , e nel fondo del barattolo è più dura che incima ma non fa differenza. E' solo che a volte ha tendenza a dividersi e l'olio risale mentre il fondo s'indurisce. Basta rimestolare...
La tahina di qualità inferiore è spesso amara, sia che i semi di sesamo erano vecchi all'origine, o mal tostati, o con aggiunta di conservanti che ne corrompono il sapore, ed è un problema. Anche se poi il succo di limone stempera molto l'amarezza, bisogna rivolgersi a qualcuno che ve la venda di buona qualità, e usare comunque olio di semi o di oliva extravergine che non sia amaro per niente altrimenti l'amarezza aumenta...
Ad ogni modo: per farne una crema o salsa come si usa in Medioriente (per esempio con i falafel) usate un bel cucchiaio da minestra colmo di tahina in pasta che ridurrete in crema liscia e scorrevole (ma non troppo liquida) nel frullatore, con PRIMA il succo di un limone e due cucchiai da minestra di acqua tiepida, che diluiranno la pasta. Quando è bella diluita, bianca avorio, scorrevole e liscia potete aggiungere l'olio, ma SOLO allora perché se lo mettete prima di diluire la pasta questa si addensa a palla durissima che vi blocca il frullatore (col rischio di bruciare il motore...). Condite poi la crema con aglio sminuzzato a piacere, poco cumino arabo e sale.
La consistenza della salsa dipende dalla quantità di liquido che ci metterete. A qualcuno piace più densa, ad altri più scorrevole.
La tahina si serve tradizionalmente con i falafel in tutto il Medioriente, ma condisce anche i famosi panini di pane pita farciti con il "Chawerma" o "Kebab", quella carne arrosto allo spiedo verticale. Si usa anche nel puré di ceci chiamato "Hummus" o "Hommos", nella mousse di melanzane chiamata "Babà Ganùsh", e serve per condire le verdure lesse, le insalate e le carni bianche arrosto. In certe isole greche la usano nel caffè detto turco o greco al posto del latte.
La tahina, come del resto il sesamo in semi, è molto energetica e contiene diverse vitamine.
Originaria di tutto il Medioriente, la tahina è una pasta di sesamo che si compra in barattolo e che è densa e color caffellatte, con un sapore a nocciola molto piacevole. In generale è ricoperta nel barattolo con un pò di olio , e nel fondo del barattolo è più dura che incima ma non fa differenza. E' solo che a volte ha tendenza a dividersi e l'olio risale mentre il fondo s'indurisce. Basta rimestolare...
La tahina di qualità inferiore è spesso amara, sia che i semi di sesamo erano vecchi all'origine, o mal tostati, o con aggiunta di conservanti che ne corrompono il sapore, ed è un problema. Anche se poi il succo di limone stempera molto l'amarezza, bisogna rivolgersi a qualcuno che ve la venda di buona qualità, e usare comunque olio di semi o di oliva extravergine che non sia amaro per niente altrimenti l'amarezza aumenta...
Ad ogni modo: per farne una crema o salsa come si usa in Medioriente (per esempio con i falafel) usate un bel cucchiaio da minestra colmo di tahina in pasta che ridurrete in crema liscia e scorrevole (ma non troppo liquida) nel frullatore, con PRIMA il succo di un limone e due cucchiai da minestra di acqua tiepida, che diluiranno la pasta. Quando è bella diluita, bianca avorio, scorrevole e liscia potete aggiungere l'olio, ma SOLO allora perché se lo mettete prima di diluire la pasta questa si addensa a palla durissima che vi blocca il frullatore (col rischio di bruciare il motore...). Condite poi la crema con aglio sminuzzato a piacere, poco cumino arabo e sale.
La consistenza della salsa dipende dalla quantità di liquido che ci metterete. A qualcuno piace più densa, ad altri più scorrevole.
La tahina si serve tradizionalmente con i falafel in tutto il Medioriente, ma condisce anche i famosi panini di pane pita farciti con il "Chawerma" o "Kebab", quella carne arrosto allo spiedo verticale. Si usa anche nel puré di ceci chiamato "Hummus" o "Hommos", nella mousse di melanzane chiamata "Babà Ganùsh", e serve per condire le verdure lesse, le insalate e le carni bianche arrosto. In certe isole greche la usano nel caffè detto turco o greco al posto del latte.
La tahina, come del resto il sesamo in semi, è molto energetica e contiene diverse vitamine.
19 commenti:
Come sta il mio chef preferito? un bacione grande grande! Caro JM
i falafel che buoni ciao
Pensavo si usasse solo come "condimento" in altre peparazioni.
Mi hai aperto un mondo
La tahina è uno dei miei prodotti preferiti, l'ingrediente perfetto per salse intriganti... questa non l'ho mai provata ma rimedierò presto, spessissimo invece servo una salsa (molto conosciuta, penso) a base di yogurt - di soia nel mio caso- succo di limone, aglio, thaina, sale e pepe, una libidine!
Ciao Carmen!!!!
Sto bene e pieno di lavoro...Ma bene...
Bacione a te.
:))))
Ciao Azabel!
Grazie.
Ho inserito il tuo blog nella lista dei blog italiani del mio sito www.buonappetitoate.com
:)))
ciao cuocone bello,
io amo questa cosa e la uso spesso, spessissimo anche mescolata allo yogurt per farne salsina. la uso spesso con carne, pesce e verdure, anche per farne biscotti.
che cosa stupenda conil pane il miele e la banana :-)
l altro giorno sono andata in un negozio bio, ho l ho vista di colore chiaro, sesamo bianco... ohhhh! la prendo! che orrore cuocone! acida, amara, un gusto mai provato, ho buttato tutto...di solito compro quella che arriva diretta dal libano, quella è gradevole, tu ne conosci di buona qualità?
baci
ma che caspita ho comprato io?
forse è già diliuta nel suo barattolo, perchè non è in pasta.
E' una sorta di crema piuttosto liquida in alto e in basso più spesso. Basta appunto rimescolarla per renderla più omogenea. Ma ha già una consistanza di crema, non di pasta.
Adesso vado a vedere meglio il barattolo.
ti farò sapere, intanto grazie, grazie per questo post
buona serata caro amico jm
marg
La tahina dal Libanon o da Israele è quasi sempre molto buona, ma esiste anche quella dall'Egitto in barattoli di plastica che non è male. La peggiore che conosca è quella greca...spesso è come dici tu...
:)))
la uso spesso per i piatti mediorientali
g, potresti avere comprato una tahina già "montata" con limone e olio. Esiste in commercio. Verifica gli ingredienti...
Io non l'ho mai assaggiata quindi non saprei dire cosa vale...
J.M. c'è un premio per te da noi
ciao, grazie per quest'articolo.ne ho un vasetto in casa, ma lo uso poco..
ttenta a non lasciarla invecchiare troppo, che poi rischia di diventare amara...
Pensavo di averti scritto che c'è un premio per te da noi.
Ormai la testa non mi aiuta più
Ah, si, scusami...
Ho ritirato il premio.
Grazie.
ciao JM
come stai? tutto bene?
allora ho qui davanti il barattolo della tahina che ho comperato al super. E' così denominata "salsa di sesamo tahina". Ingredienti. semi di sesamo. Prodotta in Arabia Saudita. Che ne pensi? può andare bene. Così leggendo mi sembra che non sia montata infatti oltre ai semi di sesamo non c'è altro negli ingredienti.
A presto, aspetto di leggere uno dei tuoi interessanti post, nel frattempo ti ho dato il premio dardos.
marg
Ciao Marg!
Io sto bene e stanco...
Spero che tu stai bene...
La tahina che hai comprato a quanto pare va bene, la puoi montare tu.
Prova e dimmi cosa ti è venuto.
:)))
P.S Marg:
Grazie per il premio!
Ce l'ho già ma mi fa molto piacere lo stesso!
:)
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