La "soupe à l'oignon" ( e non "soupe d'oignon") è una specialtà parigina che una volta si mangiava giorno e notte (soprattutto a notte fonda o all'alba per smaltire una sbornia dopo una bella festa...) a Les Halles quando c'erano ancora i mercati generali di storica memoria. I ristoranti della zona la servono ancora, e naturalmente si fa anche a casa. Io la faccio così:
Ingredienti per 4:
300g di cipolla bianca sminuzzata
30g di burro
20g di farina bianca
1 bicchierino di vino rosso corposo
1 foglia d'alloro
2l di brodo di carne
sale e pepe nero
4 fette di pane raffermo abbrustolito leggermente
formaggio emmental grattugiato
300g di cipolla bianca sminuzzata
30g di burro
20g di farina bianca
1 bicchierino di vino rosso corposo
1 foglia d'alloro
2l di brodo di carne
sale e pepe nero
4 fette di pane raffermo abbrustolito leggermente
formaggio emmental grattugiato
Fare sciogliere il burro in tegame.
Aggiungere la cipolla e farla dorare nel burro a lungo, magari togliendo il tegame dal fuoco se attacca, aspettando di potere staccare il "caramello", e ricominciando fino a quando la cipolla ha colore di nocciola scura.
Aggiungere il vino rosso e fare evaporare.
Aggiungere la farina, mescolare bene e aggiungere la foglia d'alloro e il brodo. Assaggiare e aggiungere sale se il brodo non era abbastanza salato, e pepare. Lasciare "pippiare" per una mezz'ora a fuoco basso, senza coprire in modo che il brodo evapori un po' (la zuppa deve essere densa).
Aggiungere la cipolla e farla dorare nel burro a lungo, magari togliendo il tegame dal fuoco se attacca, aspettando di potere staccare il "caramello", e ricominciando fino a quando la cipolla ha colore di nocciola scura.
Aggiungere il vino rosso e fare evaporare.
Aggiungere la farina, mescolare bene e aggiungere la foglia d'alloro e il brodo. Assaggiare e aggiungere sale se il brodo non era abbastanza salato, e pepare. Lasciare "pippiare" per una mezz'ora a fuoco basso, senza coprire in modo che il brodo evapori un po' (la zuppa deve essere densa).
Mettere una fetta di pane secco in fondo a delle scodelle individuali che possono andare in forno (Pyrex, porcellana da fuoco o altro...), versarci sopra la porzione di zuppa, cospargere con abbondante emmental grattugiato e fare gratinare.
4 commenti:
Seguo praticamente la stessa ricetta. Ma alla fine frullo un poco. Poi metto il pane sul fondo della terrina, il formagio sopra il pane e poi verso il liquido. Il pane poi emerge durante la gratinatura, che viene perfetta. O così mi sembra
Isolina
Ciao Jean Michel!
manco a farlo a posta, stavo epr chiederti proprio questa ricetta! La prima volta l'ho mangiata a Monte Matre e ricordo era densa. In America invece e' una brodaglia! La faro' al piu' presto! Consigli delle cipolle particolari?
Ciao Imma,
per le cipolle vanno bene le ramate bianche.
Auguri!!!!
Stranamente ho mangiato questa zuppa soltanto a Damasco. La proponevano quasi tutti i ristoranti della zona antica e la servivano con l'aysh.. libidinosa, economica e perfetta d'inverno.
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