sabato 29 marzo 2008

89 - Tsurèki svizzero...


La mia amica Beatrice, svizzera trapiantata anni fa a Firenze, ci invita ogni anno a casa sua in campagna per il pranzo di Pasqua, e fa il pane di Pasqua svizzero. Segue la ricetta tradizionale ma spesso lo "grecizza" incrostandoci uova sode come fanno gli ortodossi in Grecia per il loro "Tsurèki" dalle uova rosse.
Un pane pasquale "fusion" insomma, tanto più che Beatrice, invece della classica forma a treccia, a questo suo pane pasquale dà forma di animale.
Quest'anno c'è toccato il coniglio.

"1 kg di farina versare in un recipiente
1 cubetto di lievito che va messo sulla farina e coperto con
1 cuchiaino di zucchero e
2 cuchiaini di sale affinché si sciogliesse tutto
100 - 150 gr. di burro che va sciolto e vanno aggiunti
1/2 litro di latte

1 uovo

aggiungere alla farina e ammalgamare tutto
poi impastare bene su un tavolo l'impasto finché diventa liscio.
La tradizione richiede ( non mi ricordo quante volte, ma il cuoco si fa i muscoli) che l'impasto venga sbattuto con forza sul tavolo e poi ripiegato su se stesso per essere ribattuto di nuovo.
Far lievitare l'impasto in un luogo senza spifferi d'aria finché è raggiunto il doppio del volume orginale, 3- 4 ore, ev. anche una notte intera. In questo caso il recipiente con l'impasto dentro va coperto con una stoffa leggermente inumidita, in questo modo non si seccherà la superficie dell'impasto.
Ora si può modellare la forma desiderata, che va fatto riposare un'altra 1/2 - 1 ora prima di pennellare su tutto un tuorlo d'uovo diluito con un po' di latte.
Infornare il pane nel forno riscaldato a 200 ° e farlo cuocere (circa 50 minuti) finché il pane si presenta ben dorato sopra e sotto."

Nessun commento: