giovedì 26 febbraio 2009

345 - Canard à l'orange ovvero anatra all'arancia alla francese



L'anatra all'arancia è un altro di quei piatti della tradizione francese rivendicati dai fiorentini in nome della mitica Caterina De'Medici. In effetti nella cucina fiorentina esisteva (dico esisteva perché non lo fa più nessuno...) il "papero col melarancio" che Caterina avrebbe introdotto in Francia attraverso la sua schiera di cuochi toscani. Solita questione di lana caprina, o di uovo e gallina, ma il risulltato odierno del "canard à l'orange" è eccellente...

Per 4 persone:
1 anatra di circa 2kg, pulita e eviscerata
1 bella cipolla bianca sminuzzata
1 foglia d'alloro secco
1 cucchiaio da minestra di Grand Marnier
1/2 arancia spremuta
Olio di semi

Salsa:
2 belle arance
1 cucchiaio da minestra colmo di zucchero
4 cucchiai da minestra di aceto di vino rosso
1/2 litro di buon brodo di carne
1 cucchiaino rado di farina
sale e pepe


Pelare le due arance evitando di raccogliere la parte bianca, e tagliare le bucce a filini sottili (esiste anche un apposito attrezzo per fare questo lavoro...). Sbollentare i filini per 5 minuti per togliergli l'amaro.
In una pentola pesante con coperchio rosolare bene l'anatra salata su tutti i lati.
Aggiungere la cipolla, l'alloro, bagnare con il Grand Marnier che lascerete evaporare, e il succo di mezza arancia.
Coprire la pentola e infornarla a 200° per circa 40 minuti, girando e annaffiando l'anatra regolarmente col sugo di cottura, fino a quando non è ben cotta.(Se la pentola non entra nel forno trasferire il tutto in una pirofila che coprirete con carta d'aluminio).
Quand'è cotta, levare l'anatra dalla pentola, raccogliere tutto il sugo di cottura e sgrassarlo buttando via il grasso e aggiungendo il fondo rimasto al brodo di manzo.
Nel frattempo preparare una salsa faccendo una riduzione caramellata con lo zucchero e l'aceto poi aggiungendo il succo dell'arancia e mezza rimaste, i filini di buccia d'arancia, la farina diluita in un bicchierino di brodo, e tutto il resto del brodo. Lasciare ispessire per 5 minuti a fuoco piuttosto vivo e girando, e correggere di sale e pepe.
Tagliare l'anatra in 12 pezzi e scaldare i pezzi nella salsa.
Servire i pezzi coperti con la salsa, accompagnati con patate al vapore e decorati con fettine di arancia sottilissime e una spruzzata di prezzemolo fresco trittato a pioggia.

Questa è la ricetta mia...
Un'altra ricetta interessante la trovate qui: http://recettes.viabloga.com/news/canard-a-l-orange (in francese).


5 commenti:

Dida ha detto...

Io ho una ricetta simile alla tua ma che prevede mezza cipolla e mezza mela, sbucciata, messe nella pancia dell'anatra. Inoltre il volatile viene massaggiato con il Cognac all'esterno e con uno spicchio di aglio all'interno. Che ne dici?

Jean-Michel ha detto...

Ciao Dì !
La cipolla nella pancia ci può anche stare ma la mela non vedo l'interesse...
Massaggiare con il cognac da senz'altro più sapore, e anche l'aglio, ma io preferisco lasciare in pace i sapori dell'anatra stessa e dell'arancia.
C'è chi ci mette anche le carote, chi il porro, chi il timo con l'alloro...insomma, cucina che vai...
:)))

Jean-Michel ha detto...

C'è anche chi fa la riduzione con aceto balsamico, e chi aggiunge succo di limone in cottura...Però, ripeto, per me meno sapori aggiunti ci sono e meglio è...

marguerited ha detto...

ciao JM
che meravigliosa ricetta e che bella storia questi paperi hanno davvero scatenato mille rivendicazioni, che peccato forse mi sono anche persa la mostra a palazzo Strozzi sulle donne di potere.
certo che un semplice papero come può diventare raffinato con questa ricetta, per non parlare di come viene laccato dai cinesi.
buona serata e a presto
marg

Jean-Michel ha detto...

Ciao Marg!
I cinesi sono i re del papero, senza dubbio!
:))))
Grazie del commento!