Cortesia foto: http://www.firenzealbergo.it
Fanno parte dell'antipasto misto toscano e fiorentino, insieme ad altri crostini e ad affettati misti, sott'olii e sott'aceti.
Una volta si preparavano con la milza ma ormai sono i fegatini che primeggiano, anche se qualcuno li fa misti. Per chi ama il fegato sono una leccornia, e sono facili da preparare.
La mia ricetta è questa (quantità a piacere)
Fegatini di pollo con o senza cuori
cipolla bianca trittata
capperi sotto sale dissalati
acciughe sott'olio o pasta d'acciuga
salvia fresca
vinsanto o simile (più secco che dolce...)
burro
olio evo
succo di limone
sale e pepe nero
Dunque farete fondere la cipolla abbondante nell'olio in un tegamino e ci metterete i fegatini a rosolare bene.
Quando saranno rosolati bene li metterete caldi caldi nel mixer insieme a un bel pò di burro, dei capperi dissalati, qualche acciuga o un pò di pasta d'acciuga, qualche foglia di salvia, un pochino di succo di limone, un pò di vinsanto, sale e pepe nero abbondante.
Frullerete il tutto in modo che l'impasto rimanga ancora un pochino granuloso, e se è troppo asciutto aggiungerete un pò di brodo, di carne o vegetale, oppure semplicemente acqua. Deve essere un impasto scorrevole, non compatto.
Metterete ad arrostire in forno dei crostini di pane vecchio (preferibilmente toscano) che bagnerete molto leggermente nel brodo prima di spalmarci una buona quantità di impasto.
I crostini sono sempre migliori caldi, ma si mangiano anche freddi.
Un trucco per evitare che l'impasto annerisca: se avete a disposizione una piccola quantità di ragù, aggiungetelo all'impasto mentre lo frullate. E' miracoloso!
Un buon bicchiere di rosso toscano e il gioco è fatto...
Voilà!
Una volta si preparavano con la milza ma ormai sono i fegatini che primeggiano, anche se qualcuno li fa misti. Per chi ama il fegato sono una leccornia, e sono facili da preparare.
La mia ricetta è questa (quantità a piacere)
Fegatini di pollo con o senza cuori
cipolla bianca trittata
capperi sotto sale dissalati
acciughe sott'olio o pasta d'acciuga
salvia fresca
vinsanto o simile (più secco che dolce...)
burro
olio evo
succo di limone
sale e pepe nero
Dunque farete fondere la cipolla abbondante nell'olio in un tegamino e ci metterete i fegatini a rosolare bene.
Quando saranno rosolati bene li metterete caldi caldi nel mixer insieme a un bel pò di burro, dei capperi dissalati, qualche acciuga o un pò di pasta d'acciuga, qualche foglia di salvia, un pochino di succo di limone, un pò di vinsanto, sale e pepe nero abbondante.
Frullerete il tutto in modo che l'impasto rimanga ancora un pochino granuloso, e se è troppo asciutto aggiungerete un pò di brodo, di carne o vegetale, oppure semplicemente acqua. Deve essere un impasto scorrevole, non compatto.
Metterete ad arrostire in forno dei crostini di pane vecchio (preferibilmente toscano) che bagnerete molto leggermente nel brodo prima di spalmarci una buona quantità di impasto.
I crostini sono sempre migliori caldi, ma si mangiano anche freddi.
Un trucco per evitare che l'impasto annerisca: se avete a disposizione una piccola quantità di ragù, aggiungetelo all'impasto mentre lo frullate. E' miracoloso!
Un buon bicchiere di rosso toscano e il gioco è fatto...
Voilà!
3 commenti:
Bella ricetta, molto invitante. Quella del ragù poi è un suggerimento interessantissimo. Un baciotto.
Ciao Dida!!!!
Bacione anche a te!!!
:)))
unico appunto ... mai usare il mixer per preparare i crostini. La nonna nn ce l'aveva e, malgrado ci voglia un po' di tempo e di pazienza a tritare bene e finissimamente tutto, il risultato sarà molto più soddisfacente. Bonappe!!
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