domenica 20 aprile 2008

185 - Borchtch ovvero minestra di carne e cavolo ukraina

Questa minestra della tradizione ukraina è diventata un classico della cucina russa.
Esiste anche una specie di minestra chiara e porpora, che si beve fredda o calda, a base di barbabietola sola, che ha lo stesso nome. Ma è più interessante questa.
Io la faccio così:

Per 4 persone:
400g di carne di manzo da bollito a dadi non troppo piccoli
300g di cavolo verza a striscioline
3 carote a rondelle sottili
2 grosse barbabietole cotte, a dadini
2 grosse cipolle bianche sminuzzate
2 pomodori maturi spellati e svuotati, a dadini
1 spicchio d'aglio sminuzzato
2 foglie d'alloro
1 cucchiaino da caffè di semi di kummel (cumino olandese)
50g di grasso d'oca o di pollo o burro o olio di semi
Aceto di vino
Zucchero
Sale e pepe
Panna acida oppure panna da cucina con aggiunta di yogurt

fare rosolare bene la carne insieme alle verdure, tranne che il pomodoro, in 50g di grasso o olio di semi.
Quando il tutto è rosolato bene, togliere le verdure e tenerle da parte insieme al pomodoro.
Aggiungere alla carne circa 1l e mezzo di acqua, l'alloro, i semi di kummel, 1 cucchiaio da minestra di aceto, 1 cucchiaino da caffè di zucchero, sale e pepe, e portare a bollore.
Quando bolle, abbassare il fuoco a medio-basso, coprire la pentola e lasciare cuocere la carne fino a quando non è tenera. Essendo carne da bollito ci vorrà almeno 1 ora e mezza...
A questo punto aggiungere le verdure e il pomodoro e lasciare cuocere per un'altra mezz'ora.
Servire bollente con una cucchiata abbondante di panna acida (o panna mescolata con yogurt se la panna acida non la trovate).
Qualcuno ci mette anche patate ma io preferisco senza...
Qualcuno ci mette l'aneto fresco ma io preferisco il kummel...
Nella versione ebraica non si mette la panna se si mette la carne, e reciprocamente...

Vodka, birra e balalaïka, oppure...




2 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa zuppa la fa anche la mia colf ucraina che mi ha spiegato che di borchtch ce ne sono molti, diversi tra di loro a seconda della parte di Ucraina in cui vengono cucinati. Lei la prepara senza barbabietola.

Dida

Jean-Michel ha detto...

Ciao Dì!
Eh si, immagino che ce ne saranno diverse...
Questa è la ricetta di casa mia, che faceva mia zia "russa", e mi è sempre piaciuta.

:)))